Guida alla coltivazione degli spinaci
Nella guida alla coltivazione degli spinaci vi daremo alcuni consigli su come coltivarli. Questo ortaggio appartiene alla famiglia delle chenopodiacee, come la bieta e la barbabietola. È una delle verdure con il più alto contenuto di vitamine e antiossidanti e aiuta a prevenire le malattie cardiovascolari, riduce il colesterolo in eccesso e fa bene alle ossa grazie alla percentuale di calcio e fosforo che contiene.
In termini di coltivazione, gli spinaci sono una coltura a foglia molto semplice. Non ha bisogno di molto spazio ed è adatta a chi non è molto pratico di giardinaggio, essendo una delle colture più semplici che possiamo avere in giardino.
QUANDO E COME SI SEMINANO GLI SPINACI
Gli spinaci possono essere coltivati tutto l’anno, poiché esistono varietà autunno-invernali e primaverili-estive. Questi ultimi sono meno soggetti a picchi di calore.
La semina degli spinaci è molto semplice e può essere effettuata sia in semenzaio che per semina diretta. L’ideale è inumidire il substrato o il terriccio prima della semina e, una volta fatto, posizionare i semi. Se lo facciamo in semenzaio, l’ideale è metterne 2 o 3 per alveolo, in modo da essere sicuri che qualcuno germogli.
Se seminiamo direttamente, dobbiamo lasciare circa 20-30 centimetri tra le file. E gettare il seme in un piccolo solco che facciamo noi. Quindi coprire e inumidire nuovamente. Se vediamo che abbiamo molti semi germinati, possiamo diradarli qualche settimana dopo la germinazione.

IRRIGAZIONE NELLA GUIDA ALLA COLTIVAZIONE DEGLI SPINACI
Gli spinaci amano annaffiature brevi e frequenti, quanto basta per mantenere il substrato o il terreno umido. Se siamo nella stagione delle piogge, finché dura la pioggia e il terreno è umido, dovremmo eliminare l’irrigazione.

COME E QUANDO RACCOGLIERE GLI SPINACI
Circa 5-6 settimane dopo la germinazione possiamo iniziare a raccogliere. Possiamo farlo in due modi: uno raccogliendo dalle foglie esterne verso il centro, facendo sempre molta attenzione a non rimuovere l’occhio centrale dello spinacio. In questo modo possiamo raccogliere le foglie fresche per un periodo di tempo più lungo e consumarle quando ne abbiamo voglia.
E tagliando alla radice, cioè praticando un taglio nel colletto a livello del terreno. In questo modo non potremo più raccogliere alcun raccolto da quella pianta.

MALATTIE E PARASSITI PIÙ COMUNI NELLA COLTIVAZIONE DEGLI SPINACI
Nella guida alla coltivazione degli spinaci, vi indicheremo quali sono i parassiti più comuni di questa coltura.

INSETTI NELLA COLTIVAZIONE DEGLI SPINACI
- Lumache
- Lumache
- Nematodi
- Mosca della barbabietola
- Verme grigio
- Afide
MALATTIE NELLA COLTIVAZIONE DELLO SPINACIO
- Peronospora dello spinacio
- Cercosporiosi
- Botrytis cinerea Pers.
- Pythium di Baryanum Hesse
PRODOTTI CHE CONSIGLIAMO PER QUESTA COLTURA




I NOSTRI SEMI DI SPINACI


Voci correlate